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Spesa pubblica per l’istruzione nel mondo

Ultimi dati disponibili a gennaio 2024

Redazione

Una scuola primaria su quattro a livello globale non dispone di servizi di base come elettricità, acqua, servizi igienico-sanitari e strutture per lavarsi le mani. Se si considera l’accesso ai computer, a internet e a strutture inclusive verso le disabilità, il rapporto scende a una media inferiore a una scuola primaria su due. Le regioni con il più basso accesso alle strutture di base includono l’Asia centrale e meridionale, l’Africa sub-sahariana, l’America Latina e i Caraibi, anche se nell’ultimo decennio si sono registrati importanti progressi.

Gli investimenti nelle infrastrutture scolastiche e il monitoraggio della situazione dovrebbero costituire una priorità politica di ogni Paese per prevenire l’ulteriore radicamento delle disuguaglianze. Per raggiungere i parametri nazionali dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4, che mira a garantire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, 79 Paesi a reddito basso e medio-basso devono ancora colmare un gap finanziario medio annuo di 97 miliardi di dollari. Per quanto riguarda l’investimento pubblico nell’istruzione come quota del PIL nazionale, valori compresi tra almeno il 4% e il 6% indicano che il Paese soddisfa il parametro di riferimento approvato dal Quadro d’azione per l’istruzione 2030.

In generale, i Paesi più poveri tendono ad avere un investimento pubblico in istruzione come percentuale del PIL più basso rispetto alla media mondiale (per alcuni, poi, non è disponibile il dato). Questo dato è aggravato dal fatto che il PIL complessivo di questi Paesi è relativamente basso, il che significa che anche una percentuale maggiore del PIL potrebbe non tradursi in un finanziamento sufficiente per l’istruzione. Inoltre, la popolazione in età scolastica in questi Paesi è molto numerosa, il che aumenta ulteriormente la pressione sulle risorse educative già molto limitate. Questo aspetto è particolarmente critico perché una popolazione giovane e in crescita necessita di un accesso significativo all’istruzione di qualità per garantire lo sviluppo sostenibile e la riduzione della povertà a lungo termine.